Mi piacciono tutte 🙂 Però devi portare Silvia nel Giappone del sud, nella mistica isola di Shikoku. Non necessariamente lungo il Cammino, ma semplicemente a passeggiare per le campagne, è lì la poesia.. Vi perderete fra gli orti, ciascuno con il suo minuscolo altare, circondati di boschetti di bambù. Un incanto nascosto.
Negli ultimi anni sono sempre più le destinazioni in cui torno rispetto a quello nuove. Quest'anno poi ho raggiunto l'estremo: di tutti i viaggi che ho fatto il 95% dei luoghi in cui sono stato li avevo già visitati. La cosa non mi dispiace, figuriamoci, però mi hanno fatto dimenticare quei pochi luoghi nuovi che ho visto e ho notato che quest'anno, nonostante abbia viaggiato tantissimo, mi ha lasciato con la sensazione di non aver viaggiato quasi per niente. Secondo me non è il numero di chilometri percorsi, ma l'impatto delle prime volte: in effetti ci vogliono 1-2 viaggi nuovi all'anno che ti lasciano il segno. E poi c'è anche il caso contrario: da 10 anni ho la tradizione di andare in Germania una volta all'anno, non importa dove, mi basta mettere piede su solo tedesco anche solo per poche ore (letteralmente, un anno capitò così a Berlino, ci stetti il tempo di una cena e una breve dormita in ostello) e sono felice. Quest'anno non ci sono riuscito e ora sta volgendo al termine. Muoio.
Prima ogni fine d'anno mi facevo una lista di destinazioni nuove da vedere, poi in realtà scrivendo questo numero di Destinazione Ovunque mi sono reso conto che nel tempo ho sempre più accorciato quella lista. In realtà non sono mai stato un "contaStati", ma la voglia di conoscere meglio una cultura / paese è sempre più forte, rispetto allo scoprirne altre. Poi vabbé... ci sono anni, come dici tu, in cui trovi quella che ti colpisce e diventa subito il luogo in cui tornare al più presto (la Cambogia in questo 2024, come ho già avuto modo di dire più volte). Dai... per la Germania organizza un passaggio subito dopo la Befana. Prezzi bassi e meno gente!
Anche io provo la stessa sensazione nei confronti di Londra, ci ho vissuto qualche mese e poi non ci ho più messo piede. Aspetto il tuo viaggio e poi resoconto per tornarci!
Londra è l'unica grande città in cui mi sono sempre sentito bene davvero. Vai a capire perché... Che poi in realtà io stavo in east london, in un quartiere che sembrava un paesino. Ti farò sapere appena riesco ad andare!
Mi piacciono tutte 🙂 Però devi portare Silvia nel Giappone del sud, nella mistica isola di Shikoku. Non necessariamente lungo il Cammino, ma semplicemente a passeggiare per le campagne, è lì la poesia.. Vi perderete fra gli orti, ciascuno con il suo minuscolo altare, circondati di boschetti di bambù. Un incanto nascosto.
Un abbraccio e buone feste
Ecco, ora hai fatto crescere esponenzialmente la voglia Giappone fuori dai percorsi classici! GRAZIE! 😍
Negli ultimi anni sono sempre più le destinazioni in cui torno rispetto a quello nuove. Quest'anno poi ho raggiunto l'estremo: di tutti i viaggi che ho fatto il 95% dei luoghi in cui sono stato li avevo già visitati. La cosa non mi dispiace, figuriamoci, però mi hanno fatto dimenticare quei pochi luoghi nuovi che ho visto e ho notato che quest'anno, nonostante abbia viaggiato tantissimo, mi ha lasciato con la sensazione di non aver viaggiato quasi per niente. Secondo me non è il numero di chilometri percorsi, ma l'impatto delle prime volte: in effetti ci vogliono 1-2 viaggi nuovi all'anno che ti lasciano il segno. E poi c'è anche il caso contrario: da 10 anni ho la tradizione di andare in Germania una volta all'anno, non importa dove, mi basta mettere piede su solo tedesco anche solo per poche ore (letteralmente, un anno capitò così a Berlino, ci stetti il tempo di una cena e una breve dormita in ostello) e sono felice. Quest'anno non ci sono riuscito e ora sta volgendo al termine. Muoio.
Prima ogni fine d'anno mi facevo una lista di destinazioni nuove da vedere, poi in realtà scrivendo questo numero di Destinazione Ovunque mi sono reso conto che nel tempo ho sempre più accorciato quella lista. In realtà non sono mai stato un "contaStati", ma la voglia di conoscere meglio una cultura / paese è sempre più forte, rispetto allo scoprirne altre. Poi vabbé... ci sono anni, come dici tu, in cui trovi quella che ti colpisce e diventa subito il luogo in cui tornare al più presto (la Cambogia in questo 2024, come ho già avuto modo di dire più volte). Dai... per la Germania organizza un passaggio subito dopo la Befana. Prezzi bassi e meno gente!
Anche io provo la stessa sensazione nei confronti di Londra, ci ho vissuto qualche mese e poi non ci ho più messo piede. Aspetto il tuo viaggio e poi resoconto per tornarci!
Londra è l'unica grande città in cui mi sono sempre sentito bene davvero. Vai a capire perché... Che poi in realtà io stavo in east london, in un quartiere che sembrava un paesino. Ti farò sapere appena riesco ad andare!
Ahhh io stavo nel Brick Lane quello di una volta quindi non eravamo poi così lontani!